PRENOTA PRANZO ZAFFART 2017

Esposizioni – Laboratori – Convegni

Zaffart ha l’obiettivo di diffondere e promuovere le diverse forme d’arte visiva come la scultura, la fotografia, la pittura, l’illustrazione e la grafica che si sono alternate nelle scorse edizioni grazie al supporto ed alla partecipazione di innumerevoli artisti e performers.

Per l’edizione 2018 Andrea Macis presenta “Amore è libertà” progetto che consta di 6 foto in cui immortala oggetti realizzati dall’uomo quale frutto dell’amore per il prossimo o forse per mera soddisfazione del suo ego. “If you love somebody, set them free” cantava Sting in una sua canzone.

Affascinato dal sale e dagli ambienti della salina, Matteo Pispisa prosegue il suo lavoro fotografico # FFFFFF, # 000000 indagando elementi e colori contrapposti. Il bianco, il sale, che brucia l’immagine e gli occhi in una distesa immacolata; il nero, assenza totale di luce, caos primigenio dal quale può nascere ogni cosa. Il progetto # FFFFFF, # 000000, in forma di libro, verra’ illustrato dall’autore negli spazi della Casa Caria.

Gianni Sanna presenta “Live in Sardegna”, mostra composta da 15 pannelli fotografici avente per soggetto alcuni dei tanti musicisti jazz, blues, rock che hanno eseguito dei concerti in Sardegna negli ultimi anni.

Luka Mura con URBAN, presenta 7 mosaici creati con materiali in disuso.

Zaffart Collective presenta un’istallazione che ha come tema il Nuraghe “Su Mulinu” di Villanovafranca.

Alberto Masala interagira’ con il pubblico e gli smartphone per esplorare la relazione tra quello che scriviamo, come scriviamo e noi stessi.

La Piccola Volante, casa editrice e laboratoio di scrittura creativa espone al pubblico le diverse collane di libri dark fantasy, surreali e fumetti illustrati per bambini.

E come ogni anno, le opere del baloccaio Maestrodascia saranno parte integrante degli spazi di Casa Caria.

Trasformazione, rivisitazione ed interazione prendono forma nei laboratori. Quelli tradizionali, della pulitura dello zafferano presso la casa-laboratorio Sa Domu de su Zaffaranu Cortis e quelli più sperimentali nel progetto “Train-ing” (a cura di Monica Serra con Silvia Corda e Claudio PRC) laboratorio di vocalita’ e suono che si terra’ nel Trenino Verde, tratta Mandas Sadali.

Zaffart promuove la cultura locale ed in particolare la tradizione rurale e l’archeologia nuragica quali espressioni identitarie della Sardegna: la seconda mostra/concorso fotografico sul Culto degli Antenati nella Sardegna Nuragica ed il convegno avente lo stesso tema a cura dell’archeologo Dott. Mauro Perra si confermano due eventi sinergici per la valorizzazione del nostro glorioso passato.

Vincitore 1º Concorso Fotografico “Siti Archeologici della Civiltà Nuragica”

Titolo: Identita’ e Progresso
Autore: Antonio Leonardo Figoni
Sito: Nuraghe Oes, Giave

Foto Convegno
Mangiare e bere al tempo dei Nuraghi