
Luka Mura
Da sempre affascinato dal recupero di materiale, Luca Mura è riuscito, grazie alla sua creatività, a donare una seconda vita a materiale di scarto o in disuso, sviluppando il suo percorso artistico attraverso la creazione di mosaici artistici ispirati alla pop art.
Attivo dal 2011, ha dato vita alprogetto “Frammenti comunicanti”,iniziando a esporre in Sardegna (a Nuoro, “Dall’Isola ai Continenti” dedicata al Jazz e ai suoi protagonisti) e a Londra, a Brick Lane, dove produce mosaici su commissione, ancora esposti in vari locali della capitale britannica.
Ritorna in Sardegna nel 2014, con nuovi stimoli e idee, da cui nasceranno le mostre “Insolita” e “Kaos”, dedicate rispettivamente alla donna, e alla confusione, esposte dapprima in Sardegna e poi a Chivasso (TO) e Aosta.
Torna a Londra nel 2016 con la mostra “Le mie mani”, esposta l’anno successivo anche a Cagliari.
Manojada nasce dall’idea di arricchire in modo creativo l’arredo urbano di Mamoiada, puntando alla riqualificazione di luoghi e spazi del paese che possono trarre da questo tipo d’intervento artistico un’occasione di valorizzazione e sviluppo.
Manojada coinvolgerà sei artisti, selezionati tramite bando, che realizzeranno installazioni che abbiano come tema la cultura e la tradizione di Mamoiada e della Sardegna in ogni sua forma, dando libero spazio alla creatività e alle diverse forme d’espressione.
Nel nome dell’evento, “Manojada”, è infatti racchiuso l’intento di puntare alla manualità, all’arte realizzata attraverso le mani, strumenti umani e primordiali che danno forma alla materia per generare da essa nuovi significati.
Pareti e spazi di case private, locali, piazze e edifici pubblici diventano luoghi d’ espressione artistica e creativa, senza perdere la loro dimensione quotidiana: l’arte urbana è infatti arte pubblica, liberamente fruibile e strettamente legata alla terra che la ospita e alle persone che la vivono, spesso offrendo stimoli di riflessioneo semplicemente diventando un elemento estetico che aggiunge carattere e colore al paesaggio.
Mamoiada è un paese già noto per le sue tradizioni legate al carnevale e ai saperi antichi, e ospitando questo evento potrà avvalersi di un ulteriore elemento di attrattività, che potrà colpire lo sguardo del visitatore di passaggio anche in periodi non segnati da feste e ricorrenze.
Per l’artista, esporre in un contesto già sotto i riflettori come il paese di Mamoiada può essere un’occasione di grande visibilità, mentre far parte di questa esperienza può costituire un momento di stimolo alla crescita artistica e personale, grazie allo scambio con gli altri artisti e con la realtà locale.
Il progetto Manojada vuole inoltre coinvolgere, a livello di supporto organizzativo e logistico, le realtà culturali e imprenditoriali già presenti nel paese, per creare un circolo virtuoso e un’esperienza condivisa tra la comunità mamoiadina e gli artisti che saranno ospitati per la realizzazione delle opere, che saranno donate al Comune di Mamoiada e resteranno in loco per almeno otto anni, come elementi di arredo urbano.